L’erede di Gianni Versace, così è stato definito Anton Giulio Grande, lo stilista originario di Lamezia Terme, Calabria, che sta conquistando il Mondo con le sue collezioni di alta moda.
Abiti inconfondibili, creazioni uniche disegnate da questo genio della moda.
Pizzi, ricami, intarsi avvolgono i corpi di bellissime donne, la donna come tale è la sua musa ispiratrice.
Ci racconta nella gentile intervista che mi ha concesso, della sua passione innata per la moda, fin da piccolo … dei ricordi unici che conserva della sua prima sfilata, a fine corso di studi, prima della laurea, in una location straordinaria quale il salone del Cinquecento a Palazzo Vecchio.
Aveva soltanto 21 anni e presentava, in un contesto artistico-culturale di importanza internazionale, 5 sue creazioni sotto la supervisione delle sorelle Fontana e nel parterre ad applaudirlo il maestro Franco Zeffirelli. Un’emozione unica, come quella che dedica quotidianamente al suo lavoro.
Sete, chiffon, tulle, organza, marocaine e crepe de chine i tessuti che preferisce, ma uno su tutti l’immancabile pizzo, in tutte le sue tipologie e qualità.
Le sue creazioni sono vere e proprie opere d’arte che vestono le più importante donne del jet set internazionale.
Un “grande ” in ogni senso anche a livello umano, perché nonostante i successi lo portano costantemente in giro per il mondo, continua in ogni occasione a valorizzare la sua terra, la Calabria, rimanendo ancorato ai valori ed alle tradizioni-
Io ho avuto l’immenso onore di aver indossato una sua creazione… vi lascio alle foto.